56 POYEL

Angelo del Talento. Angelo Poyel custode dal 27 al 31 dicembre.

Poyel è l’Angelo N. 56 guidato dall’Arcangelo Haniel. Appartiene alla Sephirot Nezah, nel Coro Angelico dei Principati della III° Gerarchia “I Messaggeri Celesti” costituita dai Principati, dagli Arcangeli e dagli Angeli.
Gli Angeli Principati (Sephirot Nezah) della III° Gerarchia “I Messaggeri Celesti” risiedono nel Mondo del Pensiero Umano e della Formazione (Elemento Aria) insieme agli Angeli Arcangeli (Sephirot Hod)  e agli Angeli Angeli (Sephirot Yesod).

Gli Angeli Principati guidati dall’Arcangelo Haniel lavorano con le influenze planetarie di Venere, custodendo le persone nate dal 23 novembre al 31 dicembre.

Gli Angeli dei Principati, da cui dipendono la bontà e la grazia di chi sta per incarnarsi, se agiscono con vigore, l’individuo sarà una persona simpatica, qualità che gli aprirà tutte le porte: le avventure amorose e il lusso non gli mancheranno; innumerevoli soddisfazioni colmeranno la sua vita, persino oltre il necessario.

Egli, l’Angelo custode Poyel, ha caratteristiche delle energie maschili (-el) e governa astrologicamente dal 5° al 10° grado dello zodiaco sotto il segno del Capricorno, segno zodiacale dell’elemento Terra. Poyel è il 2° Angelo dell’elemento Terra e l’8° e ultimo Angelo del coro dei Principati.

Secondo l’angelologia esoterico/astrologica, gli Angeli custodi del segno del Capricorno, sono potenze che fanno dei loro nati individui seri, dotati di pazienza e senso di responsabilità. Si tratta inoltre di persone ambiziose in senso positivo, in grado si portare a buon fine i loro progetti con silenziosa ponderazione. 

Nello specifico leggi come tutti gli Arcangeli delle sfere angeliche collaborano con il segno zodiacale del Capricorno in questo articolo di approfondimento “Gli Arcangeli e i Segni Zodiacali: Capricorno”

L’Angelo Poyel collabora e lavora con le energie di Venere legate all’Arcangelo Haniel dove Egli governa con le energie lunari.
[ troverai interessante questo articolo sui pianeti “Astrologia: 10 pianeti influenzano la nostra vita quotidiana” ]

Troverai interessanti spunti di approfondimento anche in questi articoli che spiegano, nel dettaglio, come gli Arcangeli lavorano con le Energie Planetarie associate alle Sfere di Reggenza Arcangeliche nell’Albero cabalistico angelico

“Arcangeli e Pianeti – 1° Parte” e “Arcangeli e Pianeti – 2° Parte”

Il nome dell’Angelo custode Poyel  significa “Dio che sostiene l’universo”

L’Essenza divina dell’Angelo custode Poyel è il Talento, la modestia e la Fortuna, doni e virtù dispensate, come Angelo custode ai suoi protetti, nei giorni dal 27 al 31 dicembre.

In tempi antichi Poyel veniva invocato con questo versetto:

“Il Signore sostiene quelli che vacillano e rialza chiunque è caduto”

(Sal. 145,14)

Conosciuto come l’ Angelo del Talento, la modestia e la Fortuna, Poyel, nei cinque giorni come “Angelo custode del giorno”, (di passaggio nel giorno della Nascita) è incaricato di stimolare le nostre attività sentimentali ed emotive, donando rispettivamente ai nati in questi giorni:

  • 16 maggio: grazia
  • 30-31 luglio: successo logico
  • 12 ottobre: solidarietà
  • 23 dicembre: accrescimento
  • 4 marzo: promozione

Poyel, come “Angelo custode delle Missioni” (di passaggio nei 20 minuti della Nascita) è incaricato di stimolare i nostri pensieri e le nostre attività mentali donando ai nati dalle ore 18,20 alle 18,40: talento, ricchezza, fortuna, successo

L’Angelo Poyel è considerato l’Angelo del Talento, la modestia e la Fortuna intesa come l’attitudine dei suoi protetti di donarsi. Il talento è espressione e comunicazione autentica  e va esteriorizzato affinché tutti possano beneficiarne così da rendere il mondo un posto migliore. Il talento autentico è modestia  e umiltà e si sviluppa grazie alla tenacia. per raggiungere fortunati obiettivi.

L’Angelo Poyel in sinergia con le energie lunari (Interiorità e inconscio) e con le energie di Venere (Bellezza e Grazia) dell’Arcangelo Haniel, si ritiene, secondo la tradizione, che chi lo ha come custode o del giorno o delle missioni, che ne hanno guadagnato la guida per avere operato bene nelle vite precedenti. Ciò che dona ai suoi protetti possono proiettarli all’esterno rendendo partecipi gli altri della loro realizzazione.

Ognuno di Noi gode del Libero Arbitrio per cui Il dono è accettato o nemmeno preso in considerazione.
Sviluppare tutte le attitudini portate dai nostri tre Angeli di nascita è raro e in ogni caso saranno il carattere e le vicissitudini della vita a scegliere con noi. Attraverso il Dono, l’Angelo custode dà Tutto se Stesso.

In sintesi la PRODIGIOSA attività dell’Angelo custode Poyel influenza con la sua Essenza, le virtù e i suoi poteri tutti i suoi protetti e a chiunque Le chieda sostegno, nei giorni e nei suoi minuti di passaggio:

  • Fortuna, sostegno
  • Modestia, semplicità, altruismo
  • Creatore di idee e atmosfere positive
  • Talenti, fama e celebrità vissuti con umiltà
  • Facilità di parola, si esprime in modo chiaro e semplice

L’Angelo Poyel annulla i difetti del suo Angelo ombra* che rappresenta: 

  • Vanità, dimostrazione di ricchezza materiale
  • Sentimenti di inferiorità e superiorità
  • Critica, polemica, disprezzo, umilia gli altri, inibizione, mediocrità
  • Mancanza di felicità, persona infelice, cattivo umore

NB: *L’Archetipo ombra corrisponde a tutti quei difetti e atteggiamenti negativi che l’essere umano dispone e nel totale libero arbitrio sceglie di viverli.

Negli articoli dedicati ad ogni Angelo custode questi difetti sono specificati “propositiva-mente” per comprendere appieno dove l’Archetipo ombra lavora e come,con il Sostegno dell’Archetipo di Luce, possiamo andare a lavorare su noi stessi e annullarli.

Esortazione dell’Angelo custode Poyel

Ti ho donato, Pellegrino, la facoltà di esprimerti in modo convincente.
Ed io voglio che tu strutturi con Volontà ferma le norme della mia Legge, delle Dieci Parole del Mio Libro.
Tu porrai la Luce là dove la Luce deve trovarsi e le Tenebre nel quadro che loro è riservato.
Parimenti separerai la ragione dai sentimenti, in modo che gli uni non invadano l’altra.
Otterrai tutto questo con il magico potere della parola.

L’Arcangelo Haniel guida gli otto Angeli che appartengono al Coro dei Principati:

Gli Angeli dei Principati costituiscono le guide di grandi gruppi: popoli, città, nazioni, corporazioni internazionali e sono considerati i protettori e difensori della religione.

Sono coloro che possiedono un carattere sovrano con potere di comando entro l’ordine divino. Sono superiori per una superiorità di fortezza, forti nel compiere miracoli, nell’attirare i doni celesti e nel ridistribuirli dopo averli ricevuti, si dice che alla fine del mondo le “potenze dei cieli saranno sconvolte”, in quanto, per la loro attività, si compiranno cose meravigliose sugli elementi. Dobbiamo conformarci a questi spiriti quando desideriamo essere forti nel lottare contro i vizi, profondi nella conoscenza delle cose divine, riconoscenti nell’accogliere i doni.

L’Arcangelo Haniel o Anael risiede nella 7° Sephira o Turbine VENERE-NEZACH a capo del Coro dei Pricipati ed è conosciuto come l’Arcangelo dell’amore, della bellezza e dell’armonia, ha infatti in custodia tutto quanto esiste di bello e di armonioso. E’ l’ispiratore degli artisti, e fa risuonare alle orecchie degli uomini più sensibili l’armonia delle sfere perché venga riscritta sotto forma di musica per l’anima. Corrisponde all’archetipo di Venere e al segno della Bilancia.

Haniel significa “Dio benevolo” o “Grazia di Dio”, è l’ Arcangelo del Divenire, della Salute, della Longevità, esorta a chiedere il dono della vera Bellezza a cui è data prevalenza su ogni cosa, per poter realizzare con pieno successo i propri progetti.

Nell’Albero della Vita il turbine o vortice dell’Arcangelo Haniel si colloca sotto a quello di Hesediel (Giove) nel pilastro destro della tolleranza.

L’Arcangelo Haniel con gli influssi venusiani, è l’Arcangelo rappresentante la Potenza dell’Amore e della Bellezza esaltando e magnificando la realtà per renderla desiderabile agli Uomini in cerca di esperienze per incorporare ogni cosa in noi stessi, ovvero, di possedere tutto e di goderne.

Tutto ciò è fondamentale per l’evoluzione dell’Anima perché è così che si raggiunge la Conoscienza.

Se così non fosse non avremmo il desiderio ardente di conoscere, di possedere il Mondo e di programmare la nostra esperienza terrena attuata dal nostro Ego. Nella fase involutiva, quando si punta a conquistare il mondo fisico, l’Arcangelo Haniel insieme ai Principati ci  spronano a godere dell’esperienza terrena orientata verso la realtà spirituale stabilendo i legami tra creatura e Creatore come “ponti” tra l’immanenza della materia e la trascendenza dello Spirito.